Domande Frequenti
In questa sezione puoi trovare le domande più frequenti dei nostri clienti.
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Come scelgo l’impianto più adatto alle mie esigenze?
La soluzione più adatta alle proprie esigenze dipende da molte variabili, ma in generale possiamo distinguere due fattori principali:
La struttura dell’edificio ovvero tipologia e anno di costruzione del fabbricato, ubicazione ed orientamento dell’immobile, se si tratta di nuova installazione o adeguamento impiantistico; Le tue esigenze personali e di chi usufruirà dell’abitazione come ad esempio orari di presenza in casa, numero componenti in famiglia, sport abituali, lunghe assenze da casa, etc..
Con una veloce analisi, i nostri tecnici saranno in grado di valutare tutti questi elementi e consigliarti la soluzione più idonea al tuo caso.
Che cos’è un sistema radiante?
È un sistema impiantistico sempre più usato per il riscaldamento, che utilizza il calore proveniente da tubazioni collocate dietro superfici come pavimenti, pareti o soffitti.
Il principio si basa sulla circolazione di acqua calda a bassa temperatura (in genere tra i 30 e i 35 °C) in un circuito chiuso, che si sviluppa coprendo una superficie radiante molto elevata.
Pertanto scegliendo un sistema radiante, avrai il vantaggio di un riscaldamento costante con la minima dispersione termica, su tutte le tue superfici.
Il sistema radiante può sia riscaldare che raffrescare?
Sì, lo stesso impianto che riscalda la tua casa in inverno, può raffrescarla in estate facendo scorrere acqua fredda (circa 15°C) nelle tubature dello stesso impianto.
Per raffrescare, sarà però indispensabile utilizzare un sistema a pompa di calore con inverter in modo da poter generare acqua fredda con il medesimo impianto.
L’impianto radiante a raffrescamento permette la riduzione del calore negli ambienti e darà alla tua casa una sensazione di freschezza simile a quella percepita nelle cantine.
Molto importante è controllare in modo preciso la temperatura delle superfici e l’umidità relativa dell’aria per non favorire la formazione della condensa, prodotta dall’aria calda e umida sulle superfici più fredde.
Pertanto, in caso di impianto radiante raffrescante, ti consigliamo di prevedere l’installazione di un sistema di deumidificazione o di ventilazione meccanica controllata che ti permetterà di controllare il livello di umidità dell’ambiente.
E’ possibile regolare una temperatura diversa per ogni stanza con l’impianto radiante?
Si, l’impianto radiante ti permette di regolare la temperatura di ogni singola stanza della tua casa in modo indipendente. A seconda di come si preferisce suddividere le temperature negli ambienti, sarà necessario utilizzare diversi termostati collegati ai circuiti dell’impianto.
L’impianto radiante, grazie ai nuovi massetti altamente performanti, ti permetterà di gestire le fasi di riscaldamento in ogni momento della giornata.
Per un corretto risparmio energetico però, ti consigliamo di evitare lo spegnimento totale del riscaldamento e l’eccessiva riduzione della temperatura all’interno dell’abitazione che non dovrà mai scendere al di sotto dei 16°C.
Posso installare un impianto radiante in qualsiasi ambiente della casa?
Si certo, un impianto radiante può essere installato in qualsiasi tipo di stanza, dal soggiorno alla cucina, dalla stanza da letto al bagno.
L’impianto radiante è adatto anche agli ambienti più piccoli e di qualsiasi forma, come i bagni, dove il passo della tubazione posata sarà necessariamente più fitto.
L’impianti ha uno spessore molto ridotto, circa 2,5 cm. Rispettando le altezze di legge per i vani, è quindi possibile l’installazione anche al di sopra di una pavimentazione già esistente, oppure se si ha la possibilità anche a soffitto.
Il sistema radiante è adatto per pavimenti in parquet?
Si, Il sistema radiante a pavimento è adatto anche per superfici in parquet.
In ogni caso, per la progettazione e l’installazione dell’impianto sarà indispensabile comunicare con anticipo ai nostri tecnici il materiale di finitura scelto.
Questo ci permetterà di valutare il sistema di riscaldamento più adatto alle tue esigenze, la tipologia di massetto, l’eventuale grado di isolamento al di sotto dell’impianto e la densità della serpentina da installare ovvero la quantità di tubo per metro quadro.
Nel caso del parquet, poiché il legno è un materiale vivo, sarà richiesta soltanto una maggiore attenzione alla scelta del materiale e alla posa.
Ti consigliamo di scegliere specie legnose più stabili e di procedere alla posa del parquet solo dopo l’effettiva entrata in funzione dell’impianto di riscaldamento.
E’ importante sapere che tutti i materiali di finitura posti sopra ai pannelli radianti possono costituire un ostacolo alla trasmissione del calore, pertanto un pavimento di minore spessore garantisce generalmente una migliore trasmittanza termica.
Quali sono i vantaggi della pompa di calore?
La pompa di calore è una tecnologia energicamente efficiente.
L’energia termica che raccoglie liberamente dalla sorgente esterna, e che trasferisce all’interno dell’ambiente sotto forma di calore, è nettamente superiore all’energia elettrica necessaria per il suo funzionamento.
Dal punto di vista energetico uno dei vantaggi della pompa di calore è la possibilità di ottenere un’energia superiore a quella impiegata: da 1 kWh di energia elettrica si possono produrre anche fino a 5 KWh di energia termica.
Un altro vantaggio è la possibilità della pompa di calore elettrica di limitare al minimo il consumo di energia primaria da fonte fossile, a differenza della caldaia tradizionale che utilizza gas o gasolio e che ha elevate emissioni inquinanti per l’atmosfera.
Inoltre la pompa di calore si integra facilmente con altre tecnologie rinnovabili come il fotovoltaico e il solare termico, pertanto è possibile realizzare impianti totalmente a basso consumo.
I vantaggi tecnologici dei sistemi a pompa di calore possono essere così riassunti:
● climatizzazione a ciclo annuale (riscaldamento e raffrescamento) e produzione di acqua calda sanitaria con un unico impianto;
● incremento dell’efficienza energetica e riduzione dei consumi;
● utilizzo di fonti di energia rinnovabile;
● riduzione delle emissioni inquinanti in atmosfera;
● riduzione dei costi di gestione dell’impianto;
● aumento della classificazione energetica dell’edificio e del valore dell’immobile;
● accesso agli incentivi statali;
● accesso al conto termico.
Quanto posso risparmiare con la pompa di calore?
Le percentuali di risparmio che puoi ottenere con la pompa di calore vanno valutate in base all’involucro della struttura, all’impianto e alla zona climatica.
Se consideriamo una casa di 100 mq, con temperature fredde d’inverno e caldi d’estate, con un buon isolamento (fabbisogno termico circa 60 W/mq) e un impianto a pannelli radianti a bassa temperatura, si può determinare un risparmio intorno al 35%.
Inoltre avrai la possibilità di utilizzare la stessa pompa di calore anche per il raffrescamento.
In cosa consiste la pompa di calore?
La pompa di calore è una macchina elettrica che sfrutta il ciclo termodinamico del fluido refrigerante, trasferendo il calore da una sorgente a bassa temperatura ad un ambiente a
più alta temperatura. Funziona sfruttando l’energia termica presente nell’aria in quantità illimitata.
La pompa di calore può essere utilizzata sia per il riscaldamento sia per il raffrescamento della tua casa.
Si tratta di una macchina in grado di prelevare il calore anche dalle superfici più fredde pertanto potrai riscaldare la tua casa e l’acqua sanitaria con il massimo risparmio energetico.
L’energia elettrica utilizzata dalla pompa di calore serve unicamente ad azionare il compressore e gli altri dispositivi ausiliari.
Quanto costa una pompa di calore?
Per calcolare il costo di una pompa di calore, dobbiamo tenere in considerazione due fattori: il prezzo d’acquisto della pompa e il costo di installazione.
Entrambi questi costi possono variare in base alla tipologia di pompa di calore scelta, al livello di efficienza e al grado di potenza necessario in funzione dell’isolamento termico della casa.
Se prendiamo come esempio un appartamente di 100 mq che abbia un buon livello di isolamento, il costo di una pompa di calore aria-acqua può variare tra i 4.000 e gli 8.000 euro installazione compresa.
Nonostante i costi siano un pò più alti degli altri impianti di riscaldamento, è importante ricordare che la pompa di calore può essere utilizzata sia per il riscaldamento che per il raffrescamento della tua casa. Inoltre, grazie al risparmio energetico e alla riduzione dei costi in bolletta, potrai ottenere, nel lungo termine, il recupero del tuo investimento.
Quali sono i vantaggi di un impianto di Ventilazione Meccanica Controllata (VMC)?
I vantaggi che avrai con l’installazione di un impianto di Ventilazione Meccanica Controllata sono molteplici. Innanzitutto con questo impianto potrai avere un consistente risparmio energetico ed economico.
Grazie al recupero di calore proveniente dall’aria in uscita, al preriscaldamento di aria fresca in inverno e al basso consumo di energia elettrica assorbita dalla macchina risparmierai fino al 92% di energia. Grazie agli ECOBONUS avrai inoltre la possibilità di una detrazione fiscale del 65%.
L’impianto di Ventilazione Meccanica Controllata permette una circolazione e un ricambio automatico di aria pulita nell’ambiente, impedisce la formazione di muffa e aiuta l’eliminazione di aria umida e viziata.
Inoltre attraverso l’installazione di appositi filtri, è possibile bloccare alcune sostanze nocive, come polveri e fumi, proveniente dall’esterno.
La Ventilazione Meccanica controllata risolve i problemi di umidità e muffe?
Si, la Ventilazione Meccanica Controllata con recupero energetico è la soluzione ideale per eliminare il problema dell’umidità e della muffa.
Tutti sappiamo che il rimedio più semplice in presenza di macchie e umidità sul soffitto è quello di areare le stanze interessate.
Questa soluzione, però, presenta delle controindicazioni, soprattutto per chi ha investito denaro per isolare termicamente la propria abitazione. Infatti l’apertura delle finestre comporta una notevole dispersione di calore ed energia.
Per questo la Ventilazione Meccanica Controllata è ideale, ti permetterà infatti di effettuare una corretta aerazione dei locali 24 ore su 24 senza disperdere il calore delle stanze.
Ogni quanto bisogna eseguire la manutenzione all’impianto VMC?
L’impianto di Ventilazione Meccanica Controllata non necessita di manutenzione.
L’unica cosa da controllare, pulire ed eventualmente sostituire sono i filtri che, normalmente, sono alloggiati all’interno del recuperatore.
Questa operazione è facile e poco costosa, e va effettuata due volte l’anno.
Che differenza c’è tra impianto solare termico e impianto solare fotovoltaico?
La principale differenza tra i due tipi di impianto, risiede nella modalità di produzione dell’energia.
L’impianto solare termico produce acqua calda. Attraverso un fluido è in grado di catturare il calore dell’energia solare che viene poi trasformata in energia termica. La presenza dei collettori permette la produzione di acqua calda che viene poi accumulata per rispondere in modo costante al fabbisogno energetico della casa.